Il detersivo del contadino
L’inquinamento indoor fa più vittime di quello esterno: quasi 4 milioni di decessi l’anno a cui bisogna aggiungere gli 800 milioni di persone che rischiano di ammalare di asma, polmonite, tumore ai polmoni e dermatiti. Un recente rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sull’inquinamento atmosferico conferma la pericolosità del’inquinamento fra le mura domestiche causato da fumo di combustione, sigaretta, deodoranti, candele profumate e prodotti per la pulizia.
E’ notabile che dei 4 milioni di prodotti chimici per la pulizia creati dal 1915 ad oggi( dati del 2012) solo di 1 su 5 sono stati testati i potenziali effetti tossici.
Il nuovo RiBucato, il primo sapone da bucato a pezzi prodotto con l’olio vegetale usato alla Festa del Contadino
100 mila le sostanze in circolazione( fra cui i fosfati che nutrono da anni la mucillagine del Mare Adriatico).
120 milioni di tonnellate è la produzione dell’industria chimica europea.
Troppe persone usano i detersivi senza contare il loro impatto ambientale e mettono in pericolo l’ecosistema globale. L’inquinamento della singola famiglia non è responsabile degli squilibri naturali, ma lo diventa se moltiplicato per un numero esorbitante di famiglie.
Il BIODETERSIVO che noi elaboriamo altro non è che liscivia di cenere boschiva prodotta in Inverno per il riscaldamento domestico con l’accensione di camini e stufe.
La liscivia di cenere trova origine nella notte dei tempi, i nostri avi di ogni dove la producevano per pulire cose e case ed è stata soppiantata , nei primi anni del Novecento, dalla comoda e chimica soda caustica, dalla innaturale schiuma e dai profumi di laboratorio.
In giro per il territorio di Tornimparte non è anomalo incontrare persone in cerca di cicoria o funghi, tartufi, more per marmellate o prugnoli per il liquore. Chi vive qui ha un legame intimo con la Natura, un legame rispettoso.
Noi dell’Associazione Santo Stefano abbiamo congiunto l’amore per la Terra ai fini aggregazionali che si confanno ad una associazione culturale ed il BIODETERSIVO è diventato strumento di collaborazione e cooperazione alla vita del paese e allora c’è chi immagazzina all’asciutto la cenere invernale,chi la setaccia, chi la rimesta e filtra.
In nome della ECOSOSTENIBILITA’ la lisciviazione viene effettuata a forno naturale in Estate al sole e per l’imbottigliamento e stoccaggio vengono usati solo contenitori riutilizzati.
Il BIODETERSIVO sarà presente e disponibile al pubblico in occasione della Festa del Contadino (penultimo w.e. di Agosto a Forcelle di Tornimparte) come prodotto 100% biologico del territorio.
Per informazioni, curiosita’ ed altro scrivete a : biodetersivo@associazionesantostefano.com
