Di lui sappiamo che ogni tanto si aggira per Tornimparte e che scrive poesie d’amore.
Eh sì, che sia l’amore che lega una madre ad un figlio” Qual senso vivere/ qual senso morire/ qual senso tutto/ senza te?” , un uomo a una donna ” tu sei la mia casa/ tu la mia famiglia/ tu tutto ciò che voglio/ tu lo sei ! “, un amico ad un’amica ” la vita è un percorso da fare a piedi / verso il nulla/ ma insieme il nulla diventava/ gioco di sguardi/ poesie nelle parole / complicità”, si parla sempre di una passione fugace che, come tale , porta con sé bene e male , malinconia ” solinga e vagante anima/ dove sta chi mi ha preso il cuore?/ dove sta chi beve delle mie lacrime?/ e non se ne avvede”; ma noi tutti siamo ben disposti finanche a soffrire per goderne almeno un po’ ” pronta a tutto, ad amare sapendone / la gran sofferenza, a soffrir sapendo / il grande dolore ;ma tutto e l’anima/ per il gran calore a sacrificare siamo pronti”.
Chiunque tu sia , Charles Black, continua così perché in questo contemporaneo deserto poetico/letterario il Paradiso non è perduto. Anche grazie a te.
Lascia un commento